Davanti a circa trecento tifosi presenti sugli spalti del “Comunale” di Rivisondoli, l’Avellino conquista un’altra vittoria nel secondo test precampionato, battendo per 2-0 la Primavera del Napoli, squadra fresca di promozione nel campionato nazionale di categoria e guidata dall’ex Dario Rocco. Un’amichevole decisamente più probante rispetto alla sgambata di sabato scorso contro il Castel di Sangro, utile per trarre indicazioni più concrete.
Il tecnico Raffaele Biancolino, alle prese con le assenze di Patierno, Cagnano, Simic e Milani, sceglie un 4-3-1-2 iniziale con diverse seconde linee: Daffara tra i pali, Armellino adattato centrale di difesa, Palmiero in cabina di regia, Besaggio a centrocampo e Panico-Crespi davanti. Proprio Panico e Crespi, insieme a Gyabuaa e D’Andrea, hanno diverse occasioni nitide nella prima mezz’ora ma sprecano malamente. Il vantaggio arriva comunque al 25’, con un’autorete degli azzurrini dopo una mischia in area: rete fortuita ma meritata, considerando il predominio territoriale irpino.
Nel secondo tempo, spazio a tutta la panchina. In campo anche Favilli, subito in rete al 2’ con un colpo di testa su assist di Rigione. È il gol del 2-0 che chiude virtualmente i giochi. Da lì in poi l’Avellino spreca altre occasioni con Kumi, Lescano, ancora Favilli e Russo. Da segnalare anche un gran tiro di Sounas respinto con un volo spettacolare dal portiere napoletano. Un buon test, quindi, per mettere benzina nelle gambe e iniziare a costruire automatismi.
