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Avellino – E’ fissata per domani mattina alle 11 la presentazione del nuovo staff tecnico dell’Avellino. Ci siamo, dunque, per l’arrivo alla corte dei lupi di Michele Marcolini. Il tecnico reduce dalla grande cavalcata con l’Alessandria in LegaPro guiderà l’Avellino per la stagione 2018/2019. Esordio assoluto per il nativo di Savona in cadetteria.

Con l’arrivo di Marcolini in Irpinia sarà rivoluzione. Diversi calciatori hanno già pronto la valigia per virare su altri lidi. Lezzerini dovrebbe essere ceduto in prestito altrove. Laverone, invece, dopo appena una stagione e mezza ad Avellino sembra destinato a dare l’addio. Al pari di Moretti e Paghera che sono finiti nel mirino del Vicenza. Accordo imminente, invece, per Gavazzi prossimo a firmare un triennale con la Salernitana. Il vero rebus riguarda l’attacco. Ardemagni piace a Brescia e Frosinone, ma l’intenzione del bomber milanese è di rimanere ad Avellino per riscattare la stagione grigia appena trascorsa.

Discorso differente, invece, per Castaldo. Nei giorni scorsi l’attaccante insieme al suo procuratore (leggi qui) ha avuto un faccia a faccia con la dirigenza per il rinnovo. Non trovando l’intesa almeno per ora. Sulle tracce del dieci di Giugliano ci sono Casertana, Catanzaro e Ternana.

IN ENTRATA – Affare fatto per l’arrivo di Andy Kawaya. Nella giornata di lunedì, l’Avellino, ha trovato l’accordo con Salvatore Molinaro. A centrocampo nei prossimi giorni, invece, dovrebbe arrivare l’intesa con il belga Kennet Houdret. Dall’Atalanta c’è l’accordo di massima per l’arrivo in prestito di Filippo Melegoni. Marcolini, in Irpinia, vorrebbe portare anche Vedran Celjak difensore in scadenza con l’Alessandria. Tra i pali, invece, scartata l’ipotesi Davide Facchin del Venezia il nome caldo porta a Simone Aresti dell’Olbia con un passato tra Pescara e Ternana.