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Il circolo territoriale F.D.I. Avellino, nella persona del commissario cittadino, avv. Vincenzo Quintarelli,  chiede che il sindaco Gianluca Festa revochi con urgenza l’ordinanza di proroga, per un ulteriore anno, della ubicazione provvisoria del mercato bisettimanale a Campo Genova avvenuta con l’ordinanza n° 3 del 02/03/2023. 

L’avvocato Quintarelli ricorda al primo cittadino che le ragioni  per le quali si è reso necessario lo spostamento del mercato da Piazzale degli Irpini, riferibile ad una precedente ordinanza sindacale, la numero 1 del 04/01/2023, con cui si destinava l’area alla fermata e stazionamento degli autobus extraurbani Air, non sono più esistenti dato il trasferimento di tutti i capolinea alla nuova autostazione. Tenuto conto che per Campo Genova mancano ancora le autorizzazioni sanitarie, che la destinazione urbanistica dell’area è incompatibile con l’attuale impiego e che tutti i servizi di complemento sono già presenti anche su Piazzale degli Irpini non c’è più nessun motivo per continuare a perpetrare una scelta dannosa per operatori e consumatori.  

“Prima che il mercato muoia definitivamente per la scelta errata, ma inizialmente giustificata, di Campo Genova, è necessario sapere che per ragioni logistiche, ambientali e di viabilità e sicurezza stradale non è più possibile continuare a tenere i commercianti ed i sempre meno numerosi consumatori imprigionati da  decisioni unilaterali che non hanno più senso ed appaiono ormai anche illegittime”.    

Fratelli d’Italia Avellino chiede, dunque, che il primo cittadino anche a tutela dei lavoratori, compresa la protezione sociale degli stessi, oltre che dei consumatori e dei destinatari dei servizi, come si legge nella stessa ordinanza di proroga, revochi la stessa riportando le attività mercatali alla più congeniale sede storica. In assenza di tale decisione si ricorda al Sindaco Festa che lo spostamento dei mercati è di competenza esclusiva del Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 66 della legge regionale n° 7 del 2020 (Testo Unico del Commercio) per cui Fdi chiederà al Presidente del Consiglio Comunale di portare all’ordine del giorno l’argomento ed in assenza di decisioni consiliari si chiederà al Prefetto di Avellino di ripristinare il corretto funzionamento degli organi elettivi e delle loro esclusive prerogative.