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Avellino – Dopo aver fallito il match point per riaprire del tutto il campionato, l’Avellino, deve obbligatoriamente guardare avanti. Domenica pomeriggio c’è il Monterosi formazione ostica che venderà cara la pelle. La truppa laziale è reduce dalla vittoria interna contro il Città di Anagni (2-1) e, soprattutto culla il sogno di un piazzamento nei playoff. Chi deve e vuole vincere è l’Avellino, di nuovo alle perse con la necessità di dimostrare qualcosa e di recuperare qualcosa. 

La formazione di Giovanni Bucaro non potrà più permettersi altri passi falsi se mira alla vittoria finale del campionato. Di riffa o di raffa serviranno vittorie su vittorie. Nella faretra del tecnico siciliano tornerà a disposizione una freccia: Sforzini. L’attaccante romano ha scontato le tre giornate di squalifica patite dopo il parapiglia nel finale con l’Sff Atletico. Un rientro importante per l’Avellino considerando le condizioni non al top di Alfageme.

Contro il Monterosi, Bucaro, dovrà fare i conti con l’assenza di Tribuzzi che sarà appiedato per un turno di squalifica. Le alternative di certo non mancano. Non ci sarà ancora Morero che dovrebbe rientrare in gruppo per metà marzo e saranno da monitorare le condizioni di Carbonelli che ha morso nuovamente il freno per un problema alla caviglia.

Al momento resta il dubbio modulo: 4-4-2 o 4-3-3. Contro il Sassari Latte Dolce, Bucaro, ha confidato nel primo soffrendo in attacco con De Vena affiancato da Mentana. Quest’ultimo del tutto acerbo, ma purtroppo l’assenza di Sforzini e le condizioni non al top di Alfageme hanno spinto il tecnico siciliano ad optare per questa soluzione. Il tecnico da qui alla rifinitura di sabato avrà l’occasione di fare le scelte giuste. L’Avellino, invece, non potrà più permettersi passi falsi.