- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Avellino – Continua fino al 23 gennaio la mostra ” Atmosfere fiabesche” di Bruno Tarantino allestita nella sala ex officine del Carcere borbonico di Avellino

Atmosfere dolci e quasi fiabesche attraggono positivamente lo spettatore e lo conducono in luoghi capaci di rilassare e rasserenare. Tarantino propone immagini dove il colore è davvero fondamentale per creare visioni romantiche e ricercate. Il mondo dei sogni è uno dei principali motivi d’ispirazione della sua arte. Egli interroga il suo inconscio e ottiene da esso un dialogo fecondo e appagante che si traduce in una trasposizione su tela di un approccio positivo e sereno alla vita.

“L’artista  – ha scritto Generoso Vella – privilegia infatti una dimensione ludica dell’esistenza in cui frammenti di realtà entrano in contatto con la materia dei sogni: I paesaggi di Tarantino sono spazi senza dimensioni stabilite, in cui elementi diversi si incontrano e si trasformano senza regola alcuna. In particolare si scorgono tracce di architettura metafisica e la presenza di alberti fioriti e da frutto, illluminati da radiosi tramonti. Animano l’atmosfera, figure umane, di derivazione dechirichiana, che cercano una connessione con la natura, attraverso pratiche creative e sensoriali, come la danza, o assumendo la forma o il colore dell’ambiente.Le opere di Tarantino sono scene, intrise di una forte spiritualita’, da esplorare e da abitare, contemplando in silenzio la bellezza di quei luoghi in cui è facile individuare un’oasi di pace, di magia e stabilità”.

Bruno Tarantino, nasce ad Avellino nel 1945. Si dedica alla pittura ed espone da circa un trentennio. Ha al suo attivo diverse partecipazioni a mostre collettive. Ha esposto ad Avellino, Rimini, Milano, Roma, Napoli e in Grecia.

La mostra è aperta tutti i giorni ( tranne domenica e lunedì ) la mattina dalle  09.00 alle 13.00 e il martedì e giovedì anche dalle 15.00 alle 17.00.