Avellino, Novellino: “Non so spiegarmi la mancanza di cattiveria”

Salerno – “Deludente è dire poco – ammette Walter Novellino – C’è grande delusione, credo che dobbiamo fare una pausa mentale soprattutto cosa ci ha condizionato oggi. Parlerò con la squadra nella giornata. Ho provato a sistemarla, ma non ci sono riuscito. L’approccio è stato faticoso da parte di alcuni giocatori. Incomprensibile. Una prestazione del genere è solo colpa mia, oggi, abbiamo regalato tutto alla Salernitana. Non abbiamo mai reagito, probabilmente, abbiamo fatto fatica anche dal punto visto fisico”.

“La partita era ormai compresso – continua – I cartellini rossi erano evitabili. Ne ripagheremo dal punto di vista delle assenze. Io cerco di trasmettere la mia voglia. Dobbiamo fare un mea culpa”. “L’unica alternativa ora per uscire da questo momento è vincere già domenica contro il Pescara – prosegue – Onestamente in settimana abbiamo lavorato troppo. Probabilmente siamo stati condizionati dalle giocate esterne. Quando si va in campo bisogna partire sempre bene, io credo che questa a rispetto dell’andata, è stata una partita completamente differente”.

“Ho provato ad inserire Falasco per spingere – continua – Onestamente ho fatto di tutto per poterla risistemare, ma purtroppo non ci sono riuscito. Dispiace aver mancato la gioia per i nostri duemila tifosi“.