- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Mercogliano (Av) – Si è aperto ufficialmente al Virginia Palace Hotel il tesseramento del Partito Democratico ad Avellino. Presente all’appuntamento il vicesegretario nazionale Andrea Orlando, accolto dai fedeli Democratici irpini in una sala conferenze gremita. Presenti in sala anche Nicola Mancino oltre agli esponenti dem provinciali e ai sindaci irpini. Ad accogliere il numero due del Pd non poteva mancare Umberto del Basso De Caro e il commissario provinciale Aldo Cennamo

L’obiettivo di questo incontro è cercare di costruire un partito più aperto, plurale, soldale. Il Pd deve impegnarsi in Irpinia su sviluppo, lavoro e legalità” ha detto Cennamo che poi ha proseguito: “Il progetto politico di un partito martoriato come il nostro non può ignorare i problemi di una terra martoriata dallo spopolamento e dalla disoccupazione”.

Cennamo ha poi fatto riferimento all’inchiesta che ha portato allo smantellamento del Clan Partenio. “Per troppo tempo ci siamo nascosti dietro il mito dell’isola felice. La camorra si è infiltrata nella cosa pubblica ed è arrivata a minacciare un procuratore della Repubblica. Il partito deve costruire nuovi progetti in grado di ridare speranza”.

Dopo i tanti interventi in sala il microfono è poi passato nelle mani del vice segretario Andrea Orlando che ha parlato delle prossime elezioni regionali in Campania. “Abbiamo intenzione di allargare la coalizione ma non possiamo sottostare ai diktat di Luigi Di Maio. Chiediamo ai 5 Stelle linearità, se vogliamo portare avanti il Governo dobbiamo trovare un accordo anche a livello regionale”.

Giuseppe Di Martino