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Il destino sembra accanirsi contro l’Avellino. Dopo gli stop di Andrea Favilli e Luca D’Andrea, un’altra brutta notizia scuote l’ambiente biancoverde: Gennaro Tutino dovrà nuovamente fermarsi. L’attaccante, approdato in Irpinia nell’ultima sessione di mercato per dare peso e qualità al reparto offensivo, non ha ancora avuto la possibilità di incidere come sperato a causa dei continui problemi fisici che lo tormentano da mesi.

La caviglia, già operata in precedenza, continua infatti a creare dolore e fastidi che non gli permettono di allenarsi regolarmente. Per questo motivo, d’accordo con lo staff medico, si è deciso di procedere con una nuova operazione di pulizia, programmata per lunedì presso la clinica Villa Stuart di Roma, uno dei centri di eccellenza per la chirurgia sportiva.

Secondo le prime valutazioni, i tempi di recupero dovrebbero andare dalle 4 alle 6 settimane, ma solo dopo l’intervento sarà possibile avere un quadro più chiaro sui reali tempi di rientro. Una notizia che complica ulteriormente i piani di Raffaele Biancolino, chiamato a fare i conti con un’emergenza offensiva che si fa sempre più pesante.

A confermare l’indisponibilità di Tutino è stato lo stesso tecnico biancoverde nella conferenza stampa di questa mattina, con parole che lasciano trasparire tutta la sua preoccupazione: “Non è ancora a disposizione, non è ancora tra i convocati, non conosciamo ancora i tempi di recupero. È giusto che più informazioni vengano date dallo staff medico. È una situazione un po’ particolare. Non sta attraversando un bel periodo e non so quanto tempo dovrà stare fuori, ma non è una cosa di poco conto”.

Le parole di Biancolino fotografano una situazione delicata. L’Avellino, che aveva puntato molto sull’esperienza e sul fiuto del gol di Tutino per fare il salto di qualità in zona offensiva, si ritrova oggi a dover rinunciare al suo attaccante di punta proprio in una fase cruciale della stagione. Per Tutino, invece, si apre un nuovo percorso di sacrificio e pazienza: un’operazione delicata, la riabilitazione e la speranza di tornare finalmente protagonista in campo.