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Da lunedì mattina lo stadio Partenio-Lombardi si trasformerà in un vero e proprio cantiere a cielo aperto. Prenderanno infatti il via i lavori per il rifacimento completo del manto erboso, primo e più costoso intervento previsto nell’ambito dell’adeguamento dell’impianto per la Serie B. L’operazione, affidata alla “Delfino Sport Srl” di Teramo, partirà dopo l’ultimo sopralluogo tecnico effettuato in settimana e prevede un investimento di 741mila euro.

Secondo il crono programma presentato a Palazzo di Città e condiviso con i dirigenti della società irpina, la consegna del nuovo campo e degli altri lavori è fissata per la fine di luglio. Un obiettivo ambizioso, che però lascia in bilico la disputa del primo impegno ufficiale stagionale: la sfida di Coppa Italia contro l’Audace Cerignola, prevista per il 10 agosto all’impianto di Contrada Zoccolari. Anche in caso di completamento in tempo dei lavori, servirà il via libera finale della Lega Nazionale Professionisti e della Commissione di vigilanza, che potranno concederlo solo dopo l’apposito collaudo.

Nelle scorse ore è arrivata anche l’assegnazione ufficiale di un altro intervento chiave richiesto dalla federazione: la sostituzione delle torri faro e dei quadri elettrici. A occuparsene sarà la “Green Light Srl” di Vicenza, che si è aggiudicata l’appalto da 424mila euro. Qui, a rallentare il cronoprogramma potrebbe essere la disponibilità dei materiali, motivo per cui questa fase sarà probabilmente l’ultima ad essere avviata.

Nel frattempo, si muovono anche le altre ditte incaricate: la “Eurogardenia Srl” di Chiusano San Domenico, che curerà le opere edili e la realizzazione della Sala VAR, e l’“Ad Zucchetti Spa” di Lodi. Il controllo sulla stabilità strutturale sarà invece garantito dal “Consorzio universitario Cugri”, legato all’Università degli Studi di Salerno. Ma tra collaudi, torri faro da sostituire e scadenze da rispettare, il debutto stagionale potrebbe dover attendere.