- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Avellino – “Ci aspetta una partita a scacchi contro una squadra che non va sottovalutata”. Parla così alla vigilia del match interno contro la Dolomiti Energia Trento, Nenad Vucinic, coach della Sidigas Scandone Avellino. “Affrontiamo una squadra che lo scorso anno è arrivata in finale scudetto – continua il tecnico irpino – A differenza della passata stagione ha cambiato diversi giocatori, ma che ancora devono trovare la loro dimensione. Nonostante ciò è una squadra forte, che cercherà di inquadrare la partita sui binari giusti”.

“Stiamo cercando di migliorare ogni aspetto – continua Vucinic –  Non è facile dare 15 punti ad ogni squadra avversaria. A Murcia avevamo l’occasione per vincere, ma abbiamo fallito alcuni liberi cruciali. Di buono, però, la prestazione difensiva che abbiamo ripetuto contro Brescia in campionato”. “In Champions League, Cole,  non ha concluso nel modo in cui voleva – spiega – Nonostante ciò abbiamo la massima fiducia nei nostri giocatori, e soprattutto sanno cosa fare. Siamo una squadra nuova, e obbligatoriamente abbiamo bisogno di tempo per assimilare il tutto”.

“Domani affrontiamo una squadra che lo scorso anno ha avuto la stessa partenza – ammette – E’ una squadra allenata bene, e proveranno a vincere disperatamente dopo l’inizio di campionato e coppa da dimenticare. Trento può contare su giocatori di grande spessore da Pascolo a Forray fino a Flaccadori. Nonostante questi aspetti il nostro obiettivo è vincere”.