- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Ariano Irpino –  “Non c’è stato nessuno che ci ha dato una mano in questi giorni”. Così il presidente Walter Taccone dal ritiro di Ariano Irpino. “Ci sono delle persone che hanno puntato il dito contro di noi in televisione, ma non hanno pensato a salvarsi sul campo”.

“Abbiamo ottemperato a tutte le procedure per l’iscrizione. Non solo per i giocatori o dei calciatori, ma tutte le persone correlate all’Avellino. Dovevamo pagare tutto entro il 25 giugno. Abbiamo fatto la fideiussione giusta, ma nonostante la Onix Assicurari non ha il rating, ma in Europa funziona con l’indice di solvibilità. La stessa società è riassicurata da una seconda associazione. Ne parleremo nelle sede opportune. Il giorno 12 luglio ci è arrivata questa mazzata in testa, ma la società il 10 siamo ricorsi in FinWorld. Anche lì abbiamo speso cinquantamila euro. Il tutto era datata il 10 luglio. Da qui giorno 19 si deciderà se quest’ultima società poteva emettere assicurazioni o no. Le società che in prima istanza avevano fatto l’istanza con questa società, potrebbero, avere dieci giorni per sistemare il tutto. Pochi giorni dopo abbiamo fatto una fideiussione con Groupama. Nel pomeriggio andrò a consegnarla a Roma a mano. E’ questa la situazione che lega l’Avellino all’iscrizione. Non vogliamo punti di penalizzazione o altro”. “C’è qualcuno che non vuole bene all’Avellino – spiega – La Covisoc ha fatto un solo comunicato fin qui. Non hanno più potere decisionale”.

CLIMA – “Non abbiamo fatto nulla. I tifosi sono arrabbiati con me? E’ una cosa ridicola. Bisogna essere più intelligenti per capire che questa cosa è stata creata ad arte. Nessun presidente ha fatto ciò. Sono addoloratissimo per la questione Bari. Collaborando con tutti. Noi non siamo gente che ‘si azzuppa il pane’ sulle sventure altrui. Non vado bene io? Prendete un altro personaggio al posto mio. Siamo ingessati. Tutti gli imprenditore della provincia non ci ha dato una mano. La squadra è serena. Ho trasmesso la mia tranquillità allo staff tecnico e ad alcuni giocatori”.

PARERE – “La Covisoc già ha fatto le sue istruttorie. Oggi, ripeto, presenteremo una nuova fideiussione. Non capiterà nessuna esclusione nei prossimi giorni”.

SECONDA FIDEIUSSIONE – “E’ la Pec fa fede, ma soprattutto in caso non arrivi in tempo a Roma non fa nulla. L’importante è quando viene stipulata la polizza da parte della società. L’importante è garantire la fideiussione. Siamo convinti tutti di questo”.

COMUNICATO – “Avendo già sottoscritto la polizza non era necessario avere la copia. Giorno 16, ripeto, abbiamo fatto il deposito con Groupama. La società ha chiesto un pegno da vincolare a loro, ma ripeto ha validità il 16. Ripeto andremo a consegnare a mano la polizza. Noi contiamo sul ricorso, ma soprattutto su chi ha in mano le carte ha tre polizze. Non abbiamo volontà di avere raccomandazioni o altro. Se abbiamo ragione ci ammetteranno o altrimenti faranno l’ennesima schifezza. Io ho la massima fiducia”.

CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE – “Non sarò più l’amministratore unico dell’Avellino. Ci sarà Roberto Di Gennaro insieme a Maurizio Guerrini. Io resto il socio di maggioranza. Avremo due soci: io ho il 9% mentre Futura Diagnostica avrà il 91%. E’ stato siglato oggi. La Camera di Commercio lo sottoscriverà nei prossimi giorni”.