Il Gruppo Lombardi Avellino Basket si prende la scena nella sesta giornata di campionato travolgendo la Reale Mutua Torino con un perentorio 83-54. Una vittoria netta, mai in discussione, che permette agli irpini di sfatare il tabù casalingo e di riscattare la prestazione opaca di sette giorni fa.
Sin dalla palla a due, la squadra di coach Maurizio Buscaglia ha imposto ritmo, intensità e concentrazione, costruendo un vantaggio costante e gestendo con autorità ogni tentativo di reazione piemontese.
Lewis, autentico trascinatore con 18 punti, è stato il miglior marcatore biancoverde, ma il successo è frutto di un collettivo solido: cinque uomini in doppia cifra e un dominio schiacciante a rimbalzo, con 43 palloni catturati, testimoniano la compattezza e la voglia di riscatto del gruppo.
Al termine della gara, il tecnico irpino ha espresso tutta la propria soddisfazione: “Siamo contenti di aver vinto, ci tenevamo moltissimo a conquistare questi primi due punti in casa, per dimostrare a noi stessi che abbiamo un percorso da fare. I ragazzi sono stati eccezionali, abbiamo condiviso bene il pallone e dominato a rimbalzo. Ringrazio la dirigenza e la proprietà, che ci sono sempre vicine. Ripartiamo da qui”.
Serie A2 – 6ª giornata
Gruppo Lombardi Avellino Basket – Reale Mutua Torino 83-54, il tabellino
Parziali: 27-12, 20-10, 15-17, 21-15
Gruppo Lombardi Avellino Basket: Lewis 18 (5/6, 1/1), Chandler 15 (5/10, 1/6), Grande 14 (4/7, 2/4), Mussini 12 (2/5, 2/3), Cicchetti 10 (4/6, 0/0), Dell’Agnello 6 (3/3, 0/1), Zerini 4 (2/3, 0/1), Pini 2 (1/2, 0/1), Costi 2 (1/1, 0/0), Donati 0 (0/1, 0/0), Jurkatamm 0, Fianco 0.
Tiri liberi: 11/16. Rimbalzi: 39 (9+30, Lewis 10). Assist: 27 (Grande 6).
Reale Mutua Torino: Teague 14 (2/5, 2/5), Allen 12 (5/12, 0/5), Massone 11 (4/6, 1/5), Zucca 5 (1/1, 1/2), Stazzonelli 4 (2/3, 0/0), Tortù 3 (0/2, 1/2), Schina 2 (1/1, 0/4), Bruttini 2 (1/2, 0/0), Severini 1 (0/1, 0/2), Cusin 0 (0/3, 0/0).
Tiri liberi: 7/15. Rimbalzi: 24 (7+17, Allen 7). Assist: 10 (Massone 4).
Arbitri: Salvatore Nuara di Treviso, Daniele Gai di Roma, Lorenzo Lupelli di Roma.