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Avellino –  “Mi sento tutti i giorni in discussione – ammette Ezio Capuano – Ovviamente è normale quando cambia la proprietà. Noi abbiamo preparato al massimo la gara senza pensare ad altre situazioni extra campo. Le nostre prestazioni sono sotto gli occhi di tutti. Mi auguro che da domani si possa parlare solo di calcio. Fin dall’inizio non è stato mai così, ma non mi è mai mancato nulla. Le migliori fortune a chi ha preso l’Avellino. Ringrazio chi mi ha dato la fiducia – continua Capuano – Ho sempre pensato al campo. Serve unico di questa maglia. Ora ci potrebbe essere una spinta emotiva in più. E’ innegabile che i tifosi ci sono mancati in questo periodo”. 

Orgoglio ed eredità alla nuova proprietà. “Abbiamo messo una grossa ipoteca. Abbiamo fatto sempre bene, tutti. Si è difeso Avellino con grande professionalità, anche quando siamo stati derisi. Siamo andati avanti con grande orgoglio. Noi abbiamo sempre lasciato parlare il campo. Accogliamo D’Agostino con entusiasmo, ma io sono l’allenatore. Farò il mio dovere sempre”. “A livello di squadra avremo qualche difficoltà, abbiamo perso anche Sandomenico. Nonostante ciò lotteremo”.

Il Bari. “Affoltiamo una squadra faraonica che arriva con un trend impressionante. Noi andiamo consci del nostro valore. Abbiamo tante defezioni, ma scenderemo in campo con la voglia di fare bene. Non saremo la vittima sacrificale. Il cambio di società ci da uno sprone in più”. “Non dobbiamo fare voli pindarici. Oggi abbiamo una persona solida con noi. E’ una spinta emotiva per tutti, ma noi faremo sempre il nostro in campo come abbiamo sempre fatto. Domani potremmo contare sul pubblico. Vogliamo difendere a denti stretti la nostra serie di risultati utili”.

Playoff. “Abbiamo dei punti importanti per il discorso salvezza. E’ stato un mezzo miracolo sportivo. E’ normale che in questo momento siamo più spensierati”.