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Nonostante la sconfitta contro la Lazio nel “Memorial Sandro Criscitiello” disputato a Frosinone, Raffaele Biancolino esce dal campo con più certezze che dubbi. Il tecnico dell’Avellino, al termine della gara, ha parlato in conferenza stampa con tono lucido e costruttivo, sottolineando quanto di positivo ha visto contro un avversario di livello superiore: “È un peccato aver perso in questo modo –  ha esordito Biancolino –  “Abbiamo avuto qualche occasione, ma conta relativamente. L’importante è che abbiamo lavorato sui nostri principi, e sotto questo aspetto ho visto tante cose positive. Certo, c’è rammarico perché un risultato positivo avrebbe potuto darci uno slancio ulteriore. Ma ripartiamo da cose davvero ottimali”.

Personalità e atteggiamento: “Contro squadre di categoria superiore è anche più facile preparare certe gare: non hai nulla da perdere. Abbiamo provato a fare il nostro gioco, e credo che la prestazione ci dia una base su cui costruire. Voi che avete seguito tutto il ritiro sapete quanto lavoro c’è stato. È solo l’inizio”.

E sulla difesa, Biancolino ha le idee chiare: “Chi è rimasto ci può dare tanto, e se dovesse arrivare qualcuno, sarà solo per completare un reparto già forte”. A centrocampo, spazio a un’accoppiata di qualità: “Palmiero e Palumbo insieme? Certo, abbiamo giocatori forti, ma serve continuare a lavorare sui concetti provati in ritiro. Siamo a buon punto”. Su Milani: “Mi è piaciuto, ha qualità e grandi prospettive”. Insigne? “La staffetta era prevista. Deve crescere, ma il potenziale non manca”.

Mentalità e prossime sfide – “La mentalità non deve mai mancare: cattiveria, coraggio. Che sia la Lazio, il Napoli Primavera o il Castel di Sangro, voglio sempre lo stesso spirito. Non sappiamo ancora che squadra siamo e che livello affronteremo, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Chi arriverà, dovrà migliorare un gruppo già forte”.

Stadio Partenio e attesa del ritorno a casa – Uno dei temi più caldi riguarda la disponibilità dell’impianto: “Da quanto so, si tornerà lo stadio a metà agosto. È un problema serio, non possiamo permetterci di giocare fuori casa, né in Coppa Italia né alla prima di campionato. L’entusiasmo non va spento, è stato la nostra forza e io sarò il primo a lottare per mantenerlo vivo. Sognare non costa nulla, ma bisogna stare con i piedi per terra”.

📸 Foto credit: Sportitalia