L’Avellino prepara la sfida contro il Monza passando per un banco di prova d’eccezione. Nel test amichevole blindato di Castelvolturno, i lupi hanno affrontato il Napoli di Antonio Conte. Senza i nazionali, gli azzurri si sono comunque imposti 5-3 grazie alla tripletta di Lorenzo Lucca e alle reti di Spinazzola e Cimmaruta. Le marcature biancoverdi portano invece la firma di Palumbo, Russo e Crespi.
Intanto in casa Avellino cresce l’attesa per l’esordio di Tommaso Biasci, nuovo attaccante biancoverde. A Catanzaro, con 44 gol e 13 assist in 136 partite, ha lasciato un segno indelebile nella storia recente delle aquile calabresi, dove insieme a Iemmello e innescato dal talento di Sounas, ha riportato il club in Serie B e sfiorato addirittura la Serie A. Un percorso coronato dall’affetto di un popolo che lo ha salutato tra lacrime e applausi, con centinaia di messaggi d’amore al momento dell’addio.
A spingerlo verso la nuova avventura è stato anche lo stesso Dimitrios Sounas, ex compagno e amico: “Nei giorni precedenti al mio arrivo mi ero sentito con Dimi che mi incoraggiava a venire qui – ha raccontato Biasci – ma onestamente dopo la chiamata dell’Avellino non avevo dubbi. Quando ti chiama una piazza del genere non puoi tergiversare”.
Un approdo quasi inaspettato, arrivato dopo le voci di mercato che lo avevano accostato anche a Salernitana e Benevento. “È stata una trattativa veloce – ha ammesso – ho accettato subito. L’Avellino non ha bisogno di presentazioni”.
Il nuovo bomber biancoverde ha ricordato anche un episodio vissuto da avversario al Partenio-Lombardi: “Quel 2-2 con la Curva Sud che spinse l’Avellino dal 2-0 per noi fino al pareggio mi colpì tantissimo. Mi rimase dentro, e oggi eccomi qui”.
Le prime sensazioni in biancoverde sono positive: “Ho trovato un gruppo unito e serio, fatto di ragazzi forti. Mi inserisco in un reparto di qualità e cercherò di dare sempre il massimo. L’obiettivo è prima di tutto la salvezza, poi vedremo”.