Lavorare con risolutezza e mettere mano da subito alle emergenze comunali: il Commissario Straordinario del Comune di Avellno, Prefetto Giuliana Perrotta, lo aveva detto a pochi minuti dal suo arrivo a Piazza del Popolo ( CLICCA E LEGGI QUI) ed è stato sin da subito di parola.
Il suo primo giorno di lavoro operativo insieme ai Sub Commissari è stato tutto dedicato all’analisi dei conti comunali. Un lungo confronto con i Revisori dei Conti e la conferma che la situazione di cassa non sarebbe così rosea, tanto che se non si attuano misure urgenti il rischio dissesto finanzario torna come una clave.
Un disavando da circa 27 milioni di euro, 9 milioni di debiti che sarebbero ascrivibili all’ultimo anno di amministrazione guidata da Gianluca Festa e debiti fuori bilancio per circa 2 milioni di euro. Queste le prime cifre sotto la lente di ingrandimento per evitare che, di qui a non più tardi di un anno, la Corte dei Conti blocchi il piano di riequlibrio finanziario in corso.
Misura, quest’ultima, licenziata da un altro Commissario, Prefetto Giuseppe Priolo che la luglio 2019 lasciò all’amministrazione Festa appena l’onore e l’onere di seguire pedissequamente il piano di rientro, dopo essere riuscito ad evitare la misura drastica del dissesto finanziario.
Il Commissario, intanto, mette in atto le prime azioni per cercare di evitare la bancarotta: taglio di tre dipendenti comunali facenti parte dello Staff dell’ex sindaco Laura Nargi e duqnue legati alla figura politica, e la comunicazione pubblica alla cittadinanza di devolvere il 5 per mille per contribuire al risanamento delle casse comunali.
Primissimi passi di una serie di altre misure che l’Ente si trova necessariamente ad attuare.