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Avellino – Due gare al termine del campionato. La Sidigas Scandone Avellino deve obbligatoriamente conquistare i punti in palio per ambire ai playoff scudetto. Domenica sera (ore 20.45) al Pala del Mauro arriva l’Happy Casa Brindisi dell’ex Frank Vitucci. Match che sarà fondamentale per la truppa di Massimo Maffezzoli dopo la sconfitta nello scorso turno contro l’Armani Milano. “Non ci arrendiamo facilmente – ammette il tecnico di Avellino – Ci stiamo allenando con forza, grinta ma soprattutto con il sorriso. Sono sicuro che la squadra sarà pronta domenica per fare la partita che vogliamo giocare. Non posso accettare i terzi quarti visti nelle precedenti partite. Dobbiamo rimanere concentrati al massimo”.

“Affrontiamo una squadra che merita il posto in cui si trova attualmente – spiega Maffezzoli – Nelle ultime settimane ha trovato la giusta chimica. E soprattutto Moraschini è l’asso nella manica”. “Siamo ben consapevoli della rivalità che c’è tra le due formazioni – incalza – Domenica sarà fondamentale l’apporto del pubblico, ma noi dovremmo essere bravi ad incendiarlo. Sarà certamente una partita combattuta, ma soprattutto mi aspetto tanto da noi”. Brindisi ha eliminato Avellino dalla Coppa Italia: “E’ l’ultima occasione che abbiamo di rimanere artefici del nostro destino – continua Maffezzoli – Non è stato bello uscire a testa bassa da una competizione così importante. Non fummo in grado di ammazzare la partita. Ci è mancato quel killer instinct per portare a casa la partita – spiega – I miei amici di Brindisi mi hanno esultato sotto il naso, ma ora è tempo di restituire il favore”.

Maffezzoli ha fatto il punto sull’infermeria: “In questa settimana Silins, Udanoh, Green N’Diaye e Young hanno fatto i conti con qualche problemino – spiega – Alcuni rientreranno tranquillamente mentre altri restano con il punto interrogativo. C’è la massima volontà di aiutare la squadra domenica”.