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Avellino – Tre punti che rilanciato le speranze di primato. L’Avellino ha ritrovato la giusta continuità con il successo rimediato sul campo del Lanusei. Dalla pesante debacle di Cassino, la truppa di Giovanni Bucaro, ha ottenuto due vittorie contro Sff Atletico e Lanusei. All’appello mancano dodici partite in cui i lupi saranno artefici del proprie destino.

Non c’è tempo per farsi prendere dai facili entusiasmi e neppure dai facili complimenti. Mercoledì pomeriggio si torna in campo. Al “Partenio-Lombardi” arriva il Flaminia. Quest’ultima reduce dalla sconfitta casalinga contro il Città di Anagni (1-2). Non sarà una passeggiata anzi guai a sottovalutare la formazione laziale. All’andata, Abate e soci, ebbero la meglio contro una squadra narcisista e sfacciata.

Il tecnico siciliano dovrà fare i conti con le defezioni di Morero (sospetto stiramento al polpaccio destro) e Dondoni (trauma contusivo diretto al ginocchio destro). Al vaglio di Bucaro diverse opzioni, ma soprattutto la possibilità di vedere un turnover ragionato in vista dell’impegno contro il Sassari Latte Dolce. In avanti prende quota l’ipotesi delle due punte con De VenaAlfageme. Quest’ultimo ha portato una ventata di serenità all’interno dello spogliatoi biancoverde. Ora è il momento di innescare la risalita. Si vince con la testa e le gambe.