Il coach dell’Avellino Basket, Maurizio Buscaglia, ha fatto il punto sul momento della squadra alla vigilia del torneo di preparazione che avvicina i biancoverdi all’inizio del campionato di Serie A2.
Buscaglia ha innanzitutto ricordato la figura di Giorgio Armani, recentemente scomparso: “Ogni club ha avuto beneficio dal suo impegno, non solo la gloriosa Olimpia Milano. È una perdita che ha colpito tutto il nostro mondo”.
Sul lavoro in palestra e sui progressi del gruppo, il tecnico si è detto soddisfatto: “La squadra sta bene, si aiuta, cresce insieme e recepisce gli input dello staff. L’arrivo di Jurkatamm ci darà nuove soluzioni, sia difensive che offensive”.
Particolare attenzione è rivolta alla solidità difensiva e alla transizione: “Dobbiamo migliorare su aspetti basici come la pressione sulla palla e il rimbalzo. La sfida è tenere alta l’intensità per tutti i 40 minuti. Le rotazioni saranno fondamentali”.
L’allenatore ha sottolineato anche l’inserimento di Chandler, definito “talentuoso, generoso e già molto disponibile al gioco di squadra”. Un processo facilitato dalle qualità umane del gruppo e dalla quotidianità condivisa anche fuori dal parquet.
Sul campionato di A2, Buscaglia ha mostrato rispetto ma non timore: “È una stagione di altissimo livello, forse una delle più competitive. Ma non ci spaventa: la vediamo come una sfida, il nostro obiettivo è costruire il team e il percorso passo dopo passo”.
Infine, un pensiero alla piazza e al legame con i tifosi: “Avellino, punto. Ci sentiamo compatti come squadra, come staff e come comunità. Le distinzioni non servono: tutti insieme per la strada che dobbiamo fare”.