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Avellino – Tina Pagliuca, Adele Nigro, Bruno Aliberti e Guerino Gazzella sono i candidati della lista “Noi Campani” in campo per le prossime Elezioni Regionali in programma il prossimo 20 e 21 settembre. Nel pomeriggio tappa ad Avellino per il sindaco di Benevento, Clemente Mastella. Quest’ultimo ispiratore della lista a sostegno del governatore Vincenzo De Luca. Al fianco della fascia tricolore del Sannio anche la moglie Sandra Lonardo in rotta con Forza Italia prossima all’unione con il Gruppo Misto.

Tra i temi affrontati da Mastella l’inchiesta sugli Ospedali Covid in Campania: “Ad oggi non conosco gli estremi dell’attività investigativa, ma credo di non essere preoccupati. Non sono preoccupati a Milano perchè dovremmo essere preoccupati noi in Campania. Di sicuro posso dire che l’emergenza Covid necessitasse di scelte immediate, senza evadere norme e leggi. Non penso che qualcuno abbia fatto qualcosa di illegale, penso invece che l’opposizione sfrutterà questa situazione magari per proporre l’attuale presidente della Lombardia Attilio Fontana come candidato alla Regione Campania”. “Il progetto Noi Campani da la giusta attenzione all’Irpinia al Sannio, ma non mi va di litigare con gli amici di Napoli – ammette Mastella – Il nostro è un progetto che si presenta a mani nude, sobria, ma con tanto stile. Non sono certo della nostra percentuale, ma valuteremo alla fine”.

“Serve un’attività che guardi a tutto il territorio – dice Mastella – Non solo Napoli o Salerno, ma bensì anche l’Irpinia e il Sannio. Mi aspetto una risposta forte e progetti adeguati tenendo conto di un’ambizione da recuperare. Il governatore De Luca crede nell’assessorato alle aree interne”. Mastella rispedisce al mittente le accuse di trasformismo: “E’ una domanda che va fatta al leader del Carroccio, Matteo Salvini. Dalla coalizione con il Centrodestra fino al patto con il Movimento 5 Stelle, poi ci ha ripensato sù. Non è possibile che in Italia il trasformista sia solo io, ci sono partiti interi che si muovono e nessuno dice nulla. Qualche tempo fa Salvini ha detto “Mai con Mastella”, bene io rispondo “Ma chi vuole andare con lui?”.

Mastella non teme ripercussioni per il comune sannita: “Qualcuno ha provato a fottermi – dice – Non ci sono riusciti. Parte della sinistra, la destra e qualcuno senza collocazione ben definita ha fatto un’alleanza ma non ci sono riusciti. Tra i giudizi dei primi cittadini ci sono io che ho il 60% del consenso. E’ una cosa singolare visto che a Benevento molti dicono “Mai con Mastella”. E’ un fenomeno che va studiato attentamente”.