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Ancora tensione alta al C.C. di Avellino: agenti aggrediti durante una perquisizione. Durante i controlli, è stato rinvenuto uno smartphone occultato, provocando una reazione violenta da parte dei detenuti contro la Polizia Penitenziaria. La segnalazione arriva da Troise Raffaele, Responsabile della Segreteria Gau Uilpa Polizia Penitenziaria Avellino Bellizzi.

Sembrerebbe che, nella mattinata odierna, durante una perquisizione ordinaria all’interno dei reparti detentivi comuni, successivamente al ritrovamento di uno smartphone occultato nel bagno, i detenuti, all’atto della contestazione, si siano scagliati contro gli Agenti, spintonandoli e colpendoli, ed uno di questi ultimi sia stato raggiunto anche da uno sputo.

Solo grazie all’enorme professionalità degli Agenti si è riusciti ad evitare il peggio e, per alcuni di loro, si è reso necessario recarsi in infermeria della Casa Circondariale per ricorrere a cure mediche.

Il responsabile Uilpa Polizia Penitenziaria di Avellino, Troise Raffaele, chiede ai Superiori Uffici provvedimenti esemplari per coloro che si rendono protagonisti di aggressioni ai Rappresentanti dello Stato, finalizzati alla deterrenza ed all’azzeramento della reiterazione di tali gesti, dunque, maggiore tutela per gli operatori penitenziari.

Auguriamo a tutti i poliziotti coinvolti una pronta guarigione.