Avellino – Mugnano del Cardinale è stata sempre considerata, a ragione, una delle piazze maggiormente calorose del calcio dilettantistico irpino e regionale. Perchè nel centro mandamentale la passione verso il Carotenuto è da sempre viscerale. In queste settimane, poi, l’entusiasmo è davvero a mille se si considera che la squadra, dopo un solo anno in Prima Categoria, ha saputo riconquistare la Promozione. Grande tenacia da parte del presidente Ciro Annunziata, che lo scorso anno allestì un organico forte che, al di là dei diversi cambi in panchina (Papa, Iasio e Iannuzzi i tecnici avvicendatisi, ndr) ha saputo stravincere il girone C di Prima Categoria. Dopo i meritati festeggiamenti per la riconquistata Promozione, il numero uno rossonero si è messo in moto per programmare la nuova stagione, che scatterà sabato 2 e domenica 3 settembre con la prima giornata del primo turno (triangolare) di Coppa Campania Dilettanti (a riguardo i mugnanesi sono stati inseriti nel raggruppamento 17 con Nola e Virtus Goti, l’esordio per gli irpini è in programma mercoledì 6 in casa contro la Virtus Goti). A guidare i mandamentali sarà il tecnico di S. Agata dei Goti ex Virtus Goti ed Acerrana Telemaco Russo, che ormai da una settimana sta dirigendo la preparazione dei suoi presso il “Sanseverino” di Mugnano del Cardinale. Le prime parole da nuovo tecnico mugnanese di Russo: “Sono qui da una settimana e posso dire di aver trovato un ambiente caloroso e soprattutto molto organizzato, sicuramente di categoria superiore. Merito del presidente Annunziata e della dirigenza. E’ stata allestita una squadra indubbiamente valida, già nell’amichevole vinta contro l’Equipe Svincolati Campania si è visto qualcosa di buono, ora dovremo intensificare la preparazione per farci trovare pronti all’avvio di Coppa Campania contro la mia ex squadra Virtus Goti e soprattuto alla prima di campionato”. Mercato “over” chiuso al novantanove per cento dopo gli arrivi dei difensori Sacco, Mollo e Montuori, dei centrocampisti Aprea, Pastore, Barbati e Candela e delle punte Pastore, Montaperto e De Stefano, quest’ultimo tornato a Mugnano del Cardinale dopo due stagioni, divise tra Cimitile e Cicciano.
