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Avellino – La Procura avrebbe depositato nella mattinata di ieri all’attenzione dell’ufficio Gip del Tribunale di Avellino il fascicolo relativo al sequestro d’urgenza firmato dal Procuratore Aggiunto Vincenzo D’Onofrio nei confronti del gruppo di società collegate alla Sidigas Spa e a quello che nel decreto di sequestro notificato dai militari della Guardia di Finanza di Avellino è stato definito il “padrone” della stessa, Gianandrea De Cesare.

E’ scattato il conto alla rovescia per la fissazione e la definizione della convalida del maxisequestro operato dai militari delle Fiamme Gialle della Compagnia di Avellino per una somma di 97 milioni di euro. Dieci giorni quelli entro i quali il Gip che sarà chiamato a pronunciarsi sulla vicenda dovrà decidere sulla convalida del provvedimento emesso dalla Procura di Avellino.

LA DIFESA. Intanto c’è anche il fronte della difesa, che si prepara all’udienza di convalida del sequestro e a tutti i passaggi successivi. L’imprenditore napoletano avrebbe affidato al penalista Claudio Botti l’incarico di patrocinarlo in questo procedimento giudiziario.