- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Il divorzio tra l’allenatore Pasquale Ferraro ed il Cervinara non è stato certo dei più tranquilli. Il primo ad esprimersi era stato il tecnico che parlò di “ciclo chiuso” annunciando la sua firma col Grotta. Parole a cui fece seguito la reazione, piccata della società cervinarese, col presidente Ricci che con uno striminzito comunicato annunciò che Ferraro aveva dato comunicazione del suo addio con un “semplice sms”. A distanza di qualche giorno è arrivata la nuova replica di Ferraro che con una lettera ha inteso chiarire alcuni aspetti. La riassumiamo nei suoi passaggi più significativi.

“Avevo già salutato, avevo già reso omaggio alla mia squadra e alla mia gente. Per me bastava così, non serviva più mezza parola. Quello che abbiamo fatto in campo non ha bisogno di cerimonie, quest’anno è stata la più grande celebrazione di una passione che sempre infiammerà i cervinaresi”, ha scritto Ferraro“Mi viene facile riavvolgere il rullino e spiegare tutto. Due tappe sono fondamentali, chiarire serve a me come uomo e allenatore, ma servirà ai tifosi e ai miei ragazzi che tanto mi hanno fatto gioire. Lo devo anche alla mia nuova società e alla mia famiglia che non meritava di leggere un falso ritratto di me.  Volete sapere cosa c’è prima del “tradimento”? Prima delle accuse (false) c’è stato un esonero. Sì, avete letto bene: il 4 Luglio il super Presidente in un messaggio – ebbene sì in chat – mi ha annunciato che non ero nei piani dell’Audax, anzi mi ha anticipato l’iscrizione della squadra al campionato di Eccellenza, le sue dimissioni e la consegna della società al Sindaco. Due giorni prima già avevo avuto i primi interessamenti dal Grotta, cosa ampiamente comunicata a Ricci. Tornato dalle meritate vacanze (dopo la finale play off nazionale), la mia prima preoccupazione è stata quella di incontrare il presidente. All’incontro, per correttezza e forma, ho portato due importanti rappresentanti della rosa e un dirigente. Credo che nessuno dei quattro quel giorno abbia capito le volontà e il programma per il futuro, mentre la squadra già perdeva pezzi. Ci siamo lasciati con un “prenditi due giorni”. Non erano ancora scaduti quando il Presidente mi ha contattato. In chat ci fu un veloce scambio di battute. Alla domanda “vorrei sapere che fai per la panchina? ”risposi semplicemente “sarei venuto da te oggi, lascio…”. Ad un messaggio in chat credo si risponda con un altro messaggio in chat”.

Mercato – Per il Cervinara, intanto, si muove il mercato in vista del prossimo campionato di Eccellenza. Il neo tecnico Iuliano avrà il già confermato centrocampista Giulio Fusco. Potrebbero rinnovare anche i vari Befi, Clemente, Zerillo e Saginario.