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In seguito agli eventi sismici che hanno interessato la provincia di Avellino, venerdì e sabato scorsi, è stata disposta la chiusura per inagibilità della sede del comune di Summonte, 1.400 abitanti a pochi chilometri dal capoluogo irpino. In seguito alle verifiche concluse dai Vigili del Fuoco e dai funzionari dell’ufficio tecnico comunale, la struttura, risalente agli anni Sessanta, ha evidenziato segni di degrado all’armatura e alle staffe, riducendo così la capacità portante dei pilastri. La chiusura è stata disposta immediatamente e a tempo indeterminato dal sindaco, Ivo Capone. Al termine delle stesse verifiche, sono emerse criticità strutturali anche nel plesso scolastico comunale di via Piana che è stato chiuso in via precauzionale. Summonte è il secondo comune irpino a chiudere la sede municipale, dopo quella per inagibilità decisa dal sindaco di Santo Stefano del Sole, Gerardo Santoli, lunedì scorso. I danni sono stati provocati dalla scossa di magnitudo 4.0 registrata nella serata di sabato scorso con epicentro nella Valle del Sabato.