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Avellino – “Siamo al rush finale. Pochi giorni al voto, ma soprattutto si apre la settimana in cui bisognerebbe parlare di programmi o di contenuti. Tutto ciò però non è visto che ci sono diverse polemiche che mi lasciano estremamente perplesso”. Così Luca Cipriano candidato sindaco del Centrosinistra. “Probabilmente chi polemizza non ha contenuti – incalza – E soprattutto non ha idee da proporre alla città e agli avellinesi. E probabilmente ha capito di avere grandi difficoltà nella ricerca del consenso. Per me la politica è confronto e non veleni o critiche. Respingo ogni tipo di accusa. E’ evidente che i consiglieri regionali hanno scelto la mia candidatura non capisco dove sia il problema – continua – Ci sono dei sostenitori che vedono il nostro progetto più credibile o autorevole più in grandi di intercettare progetti o/e finanziamenti”.

“Nessuno ha mai messo in dubbio il rapporto tra la regione e la città di Avellino – continua Cipriano – Vedere strumentalizzate le mie parole lucrando sulle polemiche mi sembra una grande caduta di stile”. “Oggi abbiamo un incontro privato con il CNR di Avellino – ammette il candidato del CentrosinistraUna vera eccellenza nella nostra città. Metteremo al centro del nostro progetto l’ospedale, il CNR appunto, il Crom ma anche il Biogem che non è in città ma ha rapporti con il capoluogo. Mi piacerebbe parlare nelle prossime ore ASI che erroneamente il comune di Avellino è uscito. Io resto sui contenuti mentre altri alzano solo i toni. Per me è una strategia sbagliata che forse è frutto solo del crollo dei consensi”.

Non le manda a dire Cipriano dopo la visita del Ministro della Salute Giulia Grillo (leggi qui): “Trovo assolutamente anomala la passerella elettorale che utilizza una struttura pubblica per finalità elettorali – continua – La nostra proposta è lineare. Sono ancora disponibile ad un confronto pubblico con gli altri candidati. La città ha diritto di capire”.

“Ritengo il M5s in caduta – dichiara – Ha dimostrato di non saper amministrare in quei mesi alla guida di Palazzo di Città”. “La Lega è un fenomeno in crescita in città, mi piace di ricordare che noi siamo meridionali. Siamo la terra di Guido Dorso e Francesco De Sanctis. Dobbiamo porre un vero argine agli estremismi. In molti votano Lega per cambiare, ma è un voto di opinione presente anche nel nostro schieramento”.