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“Il centrodestra sta facendo uno sbalzo in avanti strepitoso, per che se ne dica con sondaggi farlocchi che diffonde qualcuno. Da Forza Italia mi aspetto un grandissimo risultato e sono coinvinto che porterà la coalizione alla vittoria”.

Così Edmondo Cirielli, candidato alla presidenza della Regione Campania a capo della coalizione del centrodestra, in occasione della presentazione dei candidati irpini di Forza Italia.
Presenti dall’europarlamentare e Segretario Regionale Fulvio Martusciello, dal Segretario provinciale degli azzurri, Angelo Antonio D’Agostino e alla presenza di Tullio Ferrante, sottosegretario alle infrastrutture, e del deputato Pino Bicchielli e del senatore Francesco Silvestri.

Bagno di folla ed ovazione per i candidati, il consigliere regionale uscente Livio Petitto, l’ex sindaco di Avellino e capolista Laura Nargi, quindi Selenia Panebianco e Fabio Di Pietro.

“Noi esprimiamo la coerenza nelle posizioni, la coerenza nei valori- prosegue Cirielli- Lo dico non per denigrare i nostri avversari, i quali, di certo, non necessitano delle nostre parole per essere criticati. Essi, infatti, si sono già inflitti insulti in modo vergognoso, utilizzando epiteti come “stupidi”, “imbecilli”, “chiattoni” (senza dimenticare le persone un tempo definite “chiattone”, candidate con loro), “mafiosi”, “impresentabili”. Oggi, incredibilmente, sono uniti. E lo sottolineo perché, in politica, ogni individuo ha il diritto di cambiare opinione. Ma in questo momento storico, attaccare gli avversari e offendere le persone in base alle loro differenti posizioni politiche rappresenta il peggior comportamento che chi ambisce a rappresentare il popolo possa adottare.

Al contrario, noi, forti dei nostri ideali liberali, di cui Forza Italia è il simbolo più fulgido, respingiamo con fermezza questo modo di agire e manteniamo la nostra coerenza improntata alla moderazione e all’equilibrio. Se oggi si sono uniti, è evidente che il loro unico scopo sia conservare il potere per il Partito Democratico e conquistarlo per i Cinque Stelle, nonostante tutto ciò che hanno dichiarato in passato”.

Carico anche Martusciello: “All’inizio sembrava che la sconfitta fosse certa, si parlava di un 70-30, eppure ora la situazione è molto diversa. Se volete, potete scegliere se questa è la cronaca della partita dell’Avellino di oggi o se è la storia delle elezioni regionali in Campania. C’è un significativo recupero a favore del centrodestra: abbiamo vinto in tutte e quattro le province—Salerno, Benevento, Caserta e Avellino. Bisogna però migliorare il dato a Napoli, ma i segnali sono incoraggianti. La lista di Forza Italia è la più forte, tutti sono impegnati, e sono convinto che non solo avremo un consigliere regionale eletto, ma che a Avellino Forza Italia otterrà anche un assessore regionale. A Napoli, invece, si assiste a un curioso allineamento tra Vico e De Luca, e tra Schlein e De Luca, con una compattezza che non si vedeva da tempo”.

Infine D’Agostino: “L’obiettivo è raggiungere un risultato significativo che ci permetta di diventare i leader della coalizione. Martusciello, in effetti, ha affermato che, alla fine, il centrodestra in Campania seguirà l’esempio di quanto successo ad Avellino oggi, con una vittoria in extremis sulla Reggiana. Ce lo auguriamo, perché è stato un percorso sofferto, combattuto, ma che ha portato a un risultato positivo. Speriamo che lo stesso accada per la nostra lista. Questo può rappresentare un buon auspicio”.