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Tenta di introdurre droga ai colloqui, familiare detenuto bloccato dalla Polizia Penitenziaria A darne notizia il Responsabile della Segreteria GAU UILPA Polizia Penitenziaria, Sorice Stefano.

Nella giornata di ieri, sembrerebbe siano stati rinvenuti diversi quantitativi di sostanze stupefacenti appartenenti alla madre di un detenuto che tentava di introdurli durante il colloquio, occultandoli nei propri indumenti.

Avvalendosi dell’ausilio dell’unità cinofila, i Poliziotti addetti alla vigilanza colloqui, egregiamente coordinati dall’Ispettore Responsabile, hanno provveduto all’immediato sequestro della droga. La donna è stata denunciata a piede libero.

Nonostante le molteplici difficoltà legate alla carenza di organico, soprattutto in concomitanza con il piano ferie estivo, resta alta la guardia da parte degli Agenti. L’operazione sottolinea l’importanza del lavoro svolto dalla Polizia Penitenziaria, spesso sottovalutato dall’opinione pubblica, e la necessità di tutelare l’ordine e la sicurezza dell’Istituto.

L’Organizzazione Sindacale rivolge il proprio plauso agli Agenti coinvolti, auspicando il giusto riconoscimento per il loro operato. Risultati di questo tipo sarebbero più frequenti e meno complessi se fossero soddisfatti i requisiti minimi di organico e dotazione strumentale.