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Avellino – Il sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia, ha fatto il punto per l’emergenza Coronavirus nella mattinata odierna in Prefettura ad Avellino. “Dobbiamo rassicurare i cittadini irpini che nonostante gli allarmismi e in alcune situazioni di panico create non ci sono difficoltà – ammette. In questo momento in provincia le situazioni sono molto marginali allo stato attuale parliamo di cinque comuni in particolare attenzionati quindi stiamo dicendo Montefusco, Taurano, Lauro e poi parliamo di Solofra e Casalbore ma in maniera marginale. Nessuna manifestazione relative al carnevale è a rischio, ma prendiamo le precauzioni del caso“.

Il lavoro dell’Asl è attivo al 100% – ammette Sibilia. Le persone che hanno avuto di spostarsi sono sotto controllo. Le istituzioni locali hanno monitorato tutti i contatti con le persone del posto. Posso confermare che l’Irpinia non è in emergenza rispetto alla situazione registrata in Lombardia e Veneto. Ad oggi non bisogna minimizzare nulla, ma posso garantire che siamo in grado di gestire la situazione“. Il sottosegretario ha fatto il punto sulla situazione in Campania: “I dati dell’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) sono molti chiari a riguardo – continua – L’80% dei soggetti contagiati in maniera lieve possono guarire tranquillamente, il 20% è un contagiato critico e solo il 2% di questo 20% è fatale. Sotto questo aspetto in Campania non ci sono misure in programma“. “Nessuna ordinanza in vista – ammette – Stiamo informando i sindaci è bene ribadire che come per qualunque forma di influenza dobbiamo tenere presente il decalogo“. Il sottosegretario ha parlato sulla possibile revoca del trattato di Schengen: “E’ un’ipotesi che viene valutata a livello europeo – conclude –  Il nostro paese non si può arrogare nessun diritto”.