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di Marco Imbimbo

Questa volta sembra davvero tutto fatto per il nuovo arredo di Corso Vittorio Emanuele. L’amministrazione sta mettendo insieme tutti i documenti necessari per dare un nuovo volto al salotto buono della città ed eliminare quel discutibile arredo tante perplessità ha fatto sorgere negli anni agli avellinesi. Nei giorni scorsi la Soprintendenza ha dato il via libera al progetto approvato dall’ente di Piazza del Popolo e questa mattina la commissione urbanistica, presieduta da Antonio Genovese, ha visionato i prospetti.

«Il nuovo arredo consisterà nella piantumazione di nuovi alberi mediante il taglio a sezione della pavimentazione attuale – ha spiegato Genovese – verrà aumentato il verde lungo il Corso mediante anche dei tetti a giardino, con piante che andranno ad abbattere le polveri sottili. C’è uno studio fatto da un agronomo che consiglia l’utilizzo di piante specifiche per questo tipo di intervento e in determinati luoghi». Un Corso, dunque, che si prepara ad accogliere più verde e sedute, con i tempi che potrebbero anche essere rapidi. «Ci sono già i finanziamenti. Bisogna solo approvare il progetto in Giunta ed indire la gara. Prima dell’autunno penso potranno partire i lavori». Intanto resta un problema: che farsene dei gazebo attuali, le cosiddette docce. L’idea è quella di dislocarle in varie parti della città, anche se la commissione si è arenata su questo punto, chiedendo agli uffici di rivedere in parte la decisione.  «Ci sono delle perplessità sull’ipotesi san Tommaso dove ne dovrebbero andare due – ha spiegato Genovese – per questo abbiamo chiesto all’ufficio di ripensarci, poi ritorneremo in commissione e valuteremo».