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La parrocchia “S. Antonino Martire” ed il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, insieme alle Società cattoliche ed alla neo costituita Società “San Michele Arcangelo”, hanno promosso ed organizzato la “Festa del Patrono”.
 
Il prossimo 29 settembre, come da programma religioso e civile, vi sarà alle ore 18:00 la Santa Messa celebrata nella Chiesa Cattedrale, presieduta da Sua Eccellenza l’Arcivescovo Mons. Pasquale Cascio con, a seguire, la Processione accompagnata dalla Banda musicale di Andretta. Alle ore 21:30, in piazza F. De Sanctis, la serata sarà allietata dallo spettacolo musicale “Folk in Progress”. Quest’ultimo, in caso di condizioni metereologiche avverse, si terrà presso il Centro di Comunità in Piazza A. Nobile.
Si ringrazia quanti, con il proprio contributo, hanno permesso la realizzazione della festa patronale, momento di piena e sentita condivisione, a cui la cittadinanza è invitata a partecipare.
 
Intanto nel più ampio programma teso a far conoscere e valorizzare  Sant’Angelo, il Comune ha organizzato il Premio di scultura “San Michele”, un evento con la modalità della prova estemporanea che intende offrire agli artisti la possibilità di esprimere la propria creatività e maestria nel campo della scultura lapidea.

La competizione, alla quale concorrono sette scultori provenienti da tutta la regione, avrà luogo a Sant’Angelo dei Lombardi il 28 Settembre 2023, negli spazi di Casa Loreto.
Gli artisti partecipanti sono stati invitati a esplorare tematiche personali, concetti contemporanei o a ispirarsi alle tradizioni, alla storia e alla natura legate a Sant’Angelo e al territorio irpino.
 
Le tipologie di pietra assegnante agli scultori spaziano dal marmo bianco di Carrara all’arenaria, dal travertino alla pietra di Apricena, ecc. Anche le misure sono varie, a seconda che l’artista voglia realizzare una scultura a tutto tondo oppure una a rilievo.
Le opere saranno valutate da una giuria di esperti, formata dalla scultrice Maria Rachele Branca, dallo storico dell’arte Giuseppe Muollo e dallo scenografo Gennaro Vallifuoco, e da una giuria popolare, che assegneranno due premi messi in palio dalla sig.ra Carmelina Castellano Iannelli e dal sig. Gino Antoniello.
Chi volesse può vedere gli artisti al lavoro nel luogo dell’estemporanea.