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Avellino – Ancora a secco di vittorie il Cus Avellino che sabato ha pareggiato in casa 2-2 contro il Futsal città di Palma. Parte male la squadra di coach Venezia che prima va in svantaggio 2-0 su due contropiedi generosi, poi sciupa tanto nel secondo tempo e allo scadere con un super Iandiorio la porta sul 2-2 finale.

La cronaca – Inizio gara subito a trazione anteriore per il Cus Avellino che si trova ad affrontare una difesa molto organizzata e ben pronta a ripartire in contropiede. Il primo quarto d’ora vede gli irpini sciupare qualche occasione ma le varie disattenzioni regalano agli avversari due gol fotocopia: rilancio lungo dalla difesa per gli avversari, prima Scafuro e poi Menna puniscono Lepore e dopo i primi 30′ il risultato dice 0-2.
Il secondo tempo è un assalto biancoverde. Erba sciupa tanto sotto porta ma è instancabile e con un tiro al limite accorcia le distanze. Continua incessantemente il Cus che non si ferma praticamente mai. Un super Iandiorio mette più di una volta una pezza e quando anche lui nulla può, Lepore si supera fra i pali. Venezia schiera la carta del portiere di movimento, il Futsal Palma è costretto a giocare con un uomo in meno causa espulsione e allo scadere, con un sinistro, Iandiorio porta il punteggio sullo 2-2.
 
Dopo il match è Gennt Venezia a parlare: “Le aspettative di riscatto erano ben diverse dalla partita che abbiamo giocato dove abbiamo corso il rischio di uscire sconfitti nuovamente come nelle precedenti due gare. Siamo stati bravi a recuperare il doppio svantaggio maturato nel primo tempo contro una formazione ben organizzata che in più di un occasione aveva avuto la possibilità di portare a tre le proprie marcature. Punto positivo, sia per il valore degli avversari che per la nostra reazione avuta nella ripresa culminata con la rete del 2-2 nel recupero“.
 
Ufficio stampa Cus Avellino