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Una serata dedicata alla solidarietà, ma inevitabilmente le luci si accendono ancora sul futuro dello stadio Partenio-Lombardi. Il presidente dell’Avellino, Angelo Antonio D’Agostino, intervenuto a margine di un evento benefico, ha ribadito la centralità della questione impiantistica, confermando come i tempi siano ormai strettissimi: “Il 15 luglio dobbiamo avere tutto pronto. Quel giorno deve essere tutto completato per poter iniziare a richiedere le autorizzazioni e giocare in casa”.

“Avevamo offerto la nostra disponibilità a sostenere i lavori privatamente e scorporare la cifra dal canone, questo ci avrebbe permesso di partire subito. Ora si seguirà un’altra via, con tempi più lunghi legati alle procedure pubbliche. Abbiamo perso almeno 10-15 giorni, e in un arco temporale di due mesi sono tanti. Oggi non avere certezze è un’incognita pesante: non sappiamo chi farà i lavori, come verranno eseguiti, quando saranno affidati”.

Una corsa contro il tempo, dunque, per consegnare entro metà luglio uno stadio omologato, completo non solo nel terreno di gioco, ma anche in illuminazione e impianti.

D’Agostino ha anche confermato che la prossima settimana partiranno gli incontri tecnici per pianificare la nuova stagione: “Dopo l’ultima partita di sabato, ci siederemo con lo staff per programmare. Qualche idea c’è già, ma ne discuteremo insieme”.