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Avellino –  “Siamo qui a prenderci le nostre responsabilità – spiega Angelo Antonio D’Agostino – Siamo pronti a scrivere una nuova pagina. I risultati ci hanno dato torto, mi dispiace solo che qualche conferenza stampa precedente è stata travisata. Vogliamo continuare sognare, i sogni sono la forza della vita. Purtroppo alla fine abbiamo campionato. La vittoria di sabato scorso è l’inizio – continua – Spero che questo percorso ci possa dare le nostre soddisfazioni. Ci auguriamo che tutto questo possa avvenire. Ci sono tutti gli ingredienti per farlo. Ho avuto un chiarimento con i tifosi, cercando di fare chiarezza. Io sono uno di loro, chiedo scusa se sono stato frainteso. Noi siamo qui per riparare, dimostrando la nostra idea. Non vogliamo prendere in giro nessuno.  E’ arrivato il momento di fare sintesi“.

“Ho visto la chiamata di Enzo – spiega Massimo Rastelli – Mi ha chiesto la disponibilità per presentarsi poi davanti alla società. Naturalmente la chiamata ha smosso le acque, poi è arrivata la chiamata del presidente. Dopo le parole che volevo sentire si è acceso il fuoco. E’ una sfida importante, difficile allo stesso modo. Ho detto loro che c’era la disponibilità”. “Ho lavorato per trasmettere alla squadra l’importanza di giocare qui. La cosa è importante che tra me e la società c’è la stessa visione. Ho visto quattro o cinque gare del nostro avversario – continua Rastelli – In settimana lavoreremo poi altro si vedrà in campo domenica contro la capolista”.

“La contestazione, dopo la partenza per Cagliari, era normale. So bene anche quanto sono per noi siano una risorsa, senza usare frasi fatte. E’ normale che c’è bisogno di tutti – continua Rastelli – Il tifoso va rispettato sempre e comunque. Abbiamo tracciato una linea, cominciamo un nuovo percorso. Bisogna entrare nella testa della squadra per capire cosa serve, mattoncino dopo mattoncino. Ripeto, dobbiamo rimanere tutti uniti”.