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Ai successi sportivi non fanno certamente seguito buone nuove dal punto di vista logistico. La Dalia Management, neopromossa in serie C2 di calcio a cinque, si prepara alla prossima stagione rischiando il nomadismo.

L’impianto di gioco di Moschiano, sede della compagine del presidente Dalia, è abbandonato da dieci anni nonostante l’interesse diretto da parte della società irpina di collaborare al ripristino con fondi propri: da giugno, presso il comune di Moschiano c’e’ protocollata la richiesta della Dalia Management dove manifesta la propria disponibilità nel ripristinare la struttura fatiscente ormai da oltre 10 anni: oltre ad avere una casa in cui giocare le gare casalinghe, ridarebbe all’intera comunità una struttura sportiva modernissima dove i giovani e meno giovani potranno fare sport e non solo calcio a 5.

Un vero peccato, perchè il futsal a Moschiano ha preso ampiamente piede, anzi suola per rimanere in tema, e girovagare tra il Palacone di Pratola Serra  e l’impianto di Saviano, che addirittura avrebbe invitato la Dalia Management a trasferirsi proprio nel comune napoletano, sostituendosi a Moschiano, togliendo quindi l’unica società sportiva del paese, non è certamente un vanto per l’amministrazione comunale.