La Segreteria Regionale della Filt Cgil Campania e la Segreteria Provinciale della Filt Avellino/Benevento esprimono, in una nota, la “propria vicinanza al collega Pasquale Sperduto per l’aggressione subita dopo essere intervenuto, con grande coraggio, in difesa di una giovane donna aggredita da un uomo presso l’autostazione di Via Fariello ad Avellino”.
“Un gesto che – si legge nel comunicato – oltre ad essere un atto di straordinaria umanità, rappresenta un esempio concreto di responsabilità civile ed altruismo, valori fondamentali che dovrebbero appartenere a ogni comunità. La prontezza nell’intervenire per tutelare l’incolumità di una persona in difficoltà è stato un gesto che meriterebbe un chiaro riconoscimento sia pubblico, che da parte aziendale. Questo ennesimo episodio di aggressione evidenzia, ancora una volta, una problematica di sicurezza nei pressi dell’Autostazione, dovuta alla carenza di presenza di forze dell’ordine”.
“Siamo profondamente indignati per quanto accaduto – continua il comunicato – e riteniamo inaccettabile che un lavoratore debba affrontare rischi del genere mentre svolge il proprio lavoro o, come in questo caso, si prodiga per proteggere gli altri senza avere nessun supporto. La Filt Cgil nell’esprimere la propria solidarietà e ad augurare una pronta guarigione al lavoratore Sperduto, auspica che tale gesto resterà per tutti un esempio di forte significato di coraggio e senso del dovere, con la speranza che tali vili episodi non si ripetano in futuro”. Il segretario generale della Filt Cgil Campania Angelo Lustro ha chiesto alla Prefettura e alla Questura di Caserta di intensificare la presenza delle forze dell’ordine presso le stazioni di servizio del TPL “affinché si possano, in qualche modo, prevenire tali episodi”.