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Nonostante un clima di festa e grande entusiasmo, Raffaele Biancolino tiene alta la concentrazione in vista della sfida di Supercoppa contro il Padova. Il tecnico, pur dovendo fare i conti con diverse defezioni – tra infortuni muscolari e influenze stagionali – vuole onorare l’impegno schierando la miglior formazione possibile. In porta tornerà Iannarilli, protetto dalla solida linea difensiva composta da Cancellotti, Rigione, Enrici e Cagnano. A centrocampo, le condizioni di Palmiero restano decisive per il modulo: se non dovesse farcela, sarà Palumbo ad agire da play, con Rocca e Armellino ai lati. In avanti, confermata la coppia LescanoPatierno, con Panico favorito nel ruolo di trequartista.

Sponda Padova, davanti non si discute Bortolussi: sarà lui il terminale offensivo della squadra veneta. Qualora uno tra Buonaiuto e Liguori – che compongono il tandem alle sue spalle – non dovesse essere al meglio, ci sarà spazio presumibilmente per Russini o Spagnoli, pronti a subentrare per garantire profondità e imprevedibilità.

La formula della Supercoppa prevede un triangolare: ogni squadra gioca una gara in casa e una fuori. Al termine delle tre giornate, in caso di arrivo a pari punti si guarderà alla differenza reti, ai gol segnati e a quelli in trasferta. Solo in caso di ulteriore parità si procederà con il sorteggio.

Subito dopo la partita, il Partenio-Lombardi sarà teatro della cerimonia di premiazione per la vittoria del campionato di Serie C – Girone C. Il presidente della Lega Pro, Matteo Marani, consegnerà il trofeo al patron Angelo Antonio D’Agostino e al capitano Armellino, con tutti i protagonisti chiamati a ricevere la medaglia celebrativa tra fuochi d’artificio e l’inno simbolo della vittoria.

A seguire, la squadra salirà sul bus scoperto per la sfilata trionfale attraverso le strade cittadine: via Feola, via Annarumma, via De Gasperi, via Capozzi, via Carducci, via Del Balzo, via De Renzi e via Circumvallazione, per poi fare ritorno al Partenio-Lombardi.

Il percorso, definito in prefettura e blindato da un’ordinanza, non potrà essere modificato. Le autorità invitano tifosi e cittadini a festeggiare con entusiasmo ma senza eccessi, evitando comportamenti pericolosi come l’inseguimento del bus con scooter o altri mezzi.

Le probabili formazioni di Avellino-Padova (fischio d’inizio ore 19):

Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Cagnano; Rocca, Palmiero, Palumbo; Panico; Lescano, Patierno. A disp.: Marson, Guarnieri; Cionek, Manzi,  Todisco, Frascatore, Mutanda, Armellino, Tribuzzi, Sounas, D’Ausilio, Russo, Zuberek. All.: Biancolino.

Padova (3-5-2): Fortin; Belli, Delli Carri, Perrotta; Capelli, Fusi, Crisetig, Varas, Villa; Bortolussi, Buonaiuto. A disp.: Voltan, Sala, Spagnoli, Russini, Cretella, Bianchi, Valente, Liguori, Granata, Kirwan, Favale, Pirrello, Faedo. All.: Andreoletti.

Arbitro: Lorenzo Maccarini della sezione di Arezzo. Assistenti: Alessandro Cassano della sezione di Saronno e Roberto Meraviglia della sezione di Pistoia. Quarto ufficiale: Cristiano Ursini della sezione di Pescara.