I Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, in Provincia di Avellino, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare personale nei confronti di una coppia di Montesilvano (PE), ritenuta gravemente indiziata – allo stato delle indagini – di concorso in truffa aggravata e autoriciclaggio.
Il provvedimento è stato emesso dal GIP del Tribunale di Pescara, su richiesta della locale Procura, che ha coordinato le indagini dei Carabinieri della Stazione di Teora. L’uomo (62 anni) è stato portato nel Carcere di Pescara, mentre la compagna (50 anni, origini uzbeke) è stata sottoposta a obbligo di dimora e presentazione alla PG.
Le indagini sono partite da una denuncia di truffa online a Teora. Dopo circa un anno, sono stati identificati i presunti responsabili di 8 truffe su un noto sito di e-commerce, con falsi annunci di vendita di auto d’epoca.
Attraverso la tecnica del “follow the money”, è stato scoperto un sistema di autoriciclaggio: i soldi venivano spostati su conti correnti esteri e reinvestiti in criptovalute. Il profitto stimato: circa 8.500 euro.
Durante una perquisizione, sono stati trovati documenti falsi e dati bancari. I gravi indizi hanno portato all’emissione delle misure cautelari.