Lo Spezia rialza la testa e lo fa nel modo più convincente possibile: un secco 0-4 al “Partenio-Lombardi” contro l’Avellino, che riaccende entusiasmo e fiducia in casa ligure. Una prova autoritaria che restituisce ossigeno e serenità a Luca D’Angelo, dopo settimane difficili e risultati al di sotto delle aspettative.
“Abbiamo sviluppato una buona prestazione, una buona partita. Contano la prestazione e la vittoria, che pesa”, ha dichiarato il tecnico spezzino nel post gara. Il suo Spezia ha mostrato compattezza, lucidità e quella fame che era mancata nelle ultime uscite.
D’Angelo, con la calma che lo contraddistingue, ha voluto sottolineare l’importanza di un successo che va oltre i tre punti: “I risultati che avevamo ottenuto fin qui non erano buoni ed era importante vincere e cambiare passo. Fuori casa giochiamo meglio, è vero, meritavamo di più a Reggio e ad Empoli. Per otto gare non abbiamo vinto, era una situazione particolare e tutto ciò pesava”.
Lo Spezia ha saputo gestire la gara con maturità, senza forzare, anche dopo il vantaggio: “Non eravamo tranquilli, ma siamo stati bravi a gestire. La squadra è stata brava a non forzare le giocate”, ha aggiunto D’Angelo, che ha poi risposto con fermezza a chi metteva in dubbio la compattezza del gruppo: “La squadra è con me? Conta il risultato. La squadra si è sempre allenata e ha sempre giocato con determinazione”.
Ora per i liguri l’obiettivo è dare continuità a questo successo e ripartire con convinzione nel turno infrasettimanale. “Ci riposiamo per qualche ora, poi penseremo alla prossima”, ha concluso l’allenatore




















