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Mentre nelle ultime settimane è tornato in ballo il nome del Ministro all’Interno Matteo Piantedosi come candidato Governatore del centrodestra per la Regione Campania, arriva l’incontro con l’attuale presidente Vincenzo De Luca.

Il palco è quello del Teatro Gesualdo di Avellino, dove si sono celebrati gli 80 anni dalla nascita Confindustria Irpinia in una sala gremita di ospiti eccellenti, a partire dal Presidente nazionale dell’Associazione degli Industriali,  Emanuele Orsini. 

In verità tra Piantedosi e De Luca, accomodati in prima fila l’uno accanto all’altro per questioni di cerimoniale, hanno seguito tutta la prima parte dell’evento con un atteggiamento di estrema freddezza e senza praticamente scambiarsi la parola.

Quindi è arrivato il loro momento: il primo a salire sul palco è stato De Luca che prima si è tolto qualche sassolino dalla scarpa verso Chicco Testa, Presidente di Assoambiente che nel suo intervento aveva sottolineato come all’arrivo alla funzionante stazione di Afragola si era poi trovato in strada invase da rifiuti, ricordando il suo impegno per “liberare la Campania dalle ecoballe” ma anche sulla gestione idrica “La Campania è la prima Regione d’Italia ad aver raggiunto una storica autonomia idrica”,  poi ha lanciato strali al Governo Centrale.

Dai ritardi nello sblocco dei fondi europei, all’Accordo di programma sancito in “calcio d’angolo”, il Presidente De Luca torna ad elencare tutti i risultati che ritiene di aver raggiunto, dalle infrastrutture, alla sanità, ai rifiuti stessi, ricordando anche come “durante gli anni della pandemia la Campania è stata un esempio in positivo  nonostante le scelte sbagliate del Governo centrale, e quando al Nord contavano morti in strada e nelle Rsa”.

Non nomina mai direttamente il Ministro Piantedosi ma parla non solo da Governatore in carica ma anche da colui che, come noto, è pronto a ritornare al giudizio degli elettori, costi quel che costi, a prescindere dai veti del Pd.

Ed e proprio che a conclusione dell’intervento di De Luca che, mentre sul palco deve salire Piantedosi si registra il “faccia a faccia” in passerella con una stretta di mano, gelida come le due ore trascorse fianco a fianco. 

Il Ministro Piantedosi non le manda a dire e, dopo aver esaltato il ruolo di Confindustria e le eccellenze irpine, si rivolge direttamente a De Luca quando ribatte sulla questione idrica. “Presidente non mi pare che l’Irpinia se la passi bene in termini di acqua, posto che in pieno inverno migliaia di famiglie sono senza acqua”.

Quindi Piantedosi ha ricordato l’impegno per far tornare l’Irpinia e il generale il Sud centrale nell’Agenda del Governo centrale, e lo svolgimento del G7 a Mirabella Eclano, per il titolare del Ministero dell’Interno è una delle prove madri.

Se Piantedosi abbia sciolto o meno il nodo circa la candidatura in Campania è prematuro dirlo, ma certo oggi il palco del Teatro Gesualdo sembrava quasi da campagna elettorale.