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E’ ufficialmente cominciato il nuovo corso della DelFes Avellino con coach Alessandro Crotti. Nella mattinata, il trainer nativo di Crema è stato presentato nel ventre del Pala Del Mauro. Il tutto alla presenze del presidente, Gennaro Canonico, del vice presidente, Giuseppe Lombardi, e del general manager, Antonello Nevola. “Il mio primo pensiero va certamente ad Andrea Crosariol – afferma Crotti – Che ha fatto un buonissimo lavoro. Non è mai bello quando succede una cosa del genere, si entra in corsa, sia per chi va, sia per chi arriva. Sono ben felice di essere qui ad Avellino, una piazza storica per la pallacanestro. Qui c’è un progetto in grande crescita. Per un allenatore è una soddisfazione immensa avere la chiamata da un club del genere. Al di là di qualche infortunio, questa squadra deve ambire al massimo”.

“Mi serviranno almeno i classici quaranta giorni iniziali per una nuova impronta alla roster – afferma Crotti – E’ chiaro che fin qui la squadr ha fatto bene, ma deve fare meglio e lavoreremo per questo. Andremo con cautela nell’inserire nuove situazioni. Ripartire da qualcosa di già fatto non è semplice, ma dobbiamo farlo. Ci sono alcune convivenze da sviluppare in campo, parlo ad esempio di Bortolin e Nikolic, ma non solo. Non bisogna abusare delle individualità, o nel palleggio – dice – Tra le prime cose che inseriremo è giocare orizzontale, senza cadere nell’individualismo”.

Alle parole di Crotti, fa eco Nevola: “I risultati fin qui sono buoni – dice –  Il cammino fin qui ci ha portati ad alcuni dubbi e crediamo che sia utile uno step in più che la squadra non riusciva a fare. La nuova guida tecnica dovrà offrire nuovi stimoli. La squadra deve ambire a risultati importanti. L’obiettivo era ed è quello di non lasciare nulla di intentato, di fare tutti gli sforzi per raggiungere il massimo possibile. Il nostro obiettivo è essere stabilmente tra le prime quattro-cinque del raggruppamento. La qualificazione in Coppa Italia è difficile, mancano poche partite e si qualificano le prime due. Vogliamo puntare ai playoff in una buona posizione per giocarci le nostre chance. Santucci? Ci vorrà tempo, non è un infortunio lieve”.