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Avellino – Aggredito ad un posto di blocco, lungo la superstrada Avellino – Salerno tra Fisciano e Lancusi, il segretario provinciale di Rifondazione Comunista Tony Della Pia. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, ancora tutti da chiarire, il candidato di Potere al  Popolo è stato scambiato per un’altra persona ritenuta responsabile del furto di un camion.

Il segretario provinciale di Rifondazione comunista stava rientrando a bordo del suo camion dal lavoro. All’alt degli agenti si è fermato e, senza ancora mostrare i documenti, sarebbe stato aggredito. Ha riportato un evidente ematoma all’occhio e la perdita di un dente.

 Dal racconto fatto dal politico irpino, la pattuglia in servizio non gli avrebbe chiesto i documenti subito ma, dopo averlo fatto scendere dal mezzo, lo avrebbe immobilizzato a terra e aggredito con percosse. Anche con il collega che viaggiava con lui avrebbero fatto lo stesso. Senza chiedergli i documenti gli agenti avrebbero intimato l’uomo di stare fermo e di non scendere dal camion.  Della Pia è stato trasportato dall’ambulanza del 118 presso l’ospedale Curteri di Mercato San Severino dove è ricoverato.  Ha riferito più tardi dell’accaduto raccontando che gli agenti avrebbero voluto anche ammanettarlo, una volta bloccato a terra.

A raccogliere la sua testimonianza sono stati i carabinieri della locale compagnia dopo la segnalazione arrivata direttamente dall’ospedale.  Intanto gli agenti di polizia si sono recati presso il nosocomio per notificare al politico il verbale di  resistenza ed aggressione a pubblico ufficiale.