Avellino – «Sarà presentata venerdì mattina presso la procura della Repubblica di Avellino la denuncia firmata da circa 400 cittadini contro l’Alto Calore per i disservizi causati nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi, per i gravi danni subiti dalle attività commerciali e il pregiudizio di efficienza per le strutture sensibili quali ospedale, casa circondariale e casa per anziani». Ad annunciarlo il Comitato civico Sant’Angelo Città Protagonista. «La denuncia – spiegano – riguarda anche il progetto per l’efficientamento della rete idrica il cui costo ha superato i quattro milioni di euro, per il quale si chiede di verificare la modalità dell’esecuzione dei lavori eseguiti, dell’approvazione delle perizie di variante in corso d’opera, sulle attività di collaudo e sulla giustificazione dei costi a presunta copertura degli oneri di sicurezza». La denuncia viene portata a conoscenza del prefetto di Avellino che non sarebbe intervenuto «nonostante le continue sollecitazioni, considerando le competenze in materia di protezione civile, secondo l’art. 14 legge 24 febbraio 1992 n. 225, dovendo predisporre il piano per fronteggiare l’emergenza su tutto il territorio ed adottare i provvedimenti necessari ad assicurane l’attuazione» Al governatore De Luca è stato inviato il dossier del finanziamento del progetto «per le opportune verifiche da parte dell’ente finanziatore del progetto».
