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San Martino Valle Caudina (Av) – Paura per l’esondazione del Torrente che ha creato numerosi problemi a tutta la comunità irpina.

Il sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano ha sottolineato: “Al Convento francescano di Santa Caterina sono state accolte una trentina di persone, sfollate dalle proprie case a causa dell’esondazione di un torrente. Il Convento, individuato nel Piano Comunale di Protezione Civile quale sede di prima accoglienza in caso di emergenza, ha dunque ospitato una parte delle famiglie che non hanno trovato altre possibilità di passare al coperto la notte. La gran parte degli sfollati, circa 300 persone, hanno infatti potuto avere ospitalità da parenti ad amici. Il torrente è esondato quando nel suo suo tracciato normale non è più riuscito a contenere la massa d’acqua che normalmente defluisce nei corsi d’acqua principali più a valle. E’ stato necessario creare una sorta di canale artificiale alle 3 del mattino per poter contenere la massa d’acqua che si riversava sul torrente“.

Il primo cittadino ha infine aggiunto: “Abbiamo messo in sicurezza il torrente che aveva invaso il centro storico. Ora le acque sono tornate nel loro alveo naturale. Abbiamo chiuso il centro storico, che è la parte maggiormente in pericolo in questo momento ed era stato già evacuato nella serata di ieri. Chiederemo lo stato di calamità, sono state allertate le forze politiche, regionali e nazionali. Cercheremo, inoltre, di ripristinare la rete di distribuzione del gas nella parte bassa del paese“.