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Avellino – “I miei complimenti a Brindisi per la vittoria, ma da parte nostra non siamo soddisfatti della partita”. E’ il commento al termine della sconfitta contro l’Happy Casa Brindisi del coach della Sidigas Scandone Avellino, Nenad Vucinic. “Da parte nostra non c’è stato l’approccio soft alla gara – continua il tecnico – Potrei dire lo stesso di Brindisi in occasione del terzo quarto di gioco. Ora dobbiamo rialzarci in fretta per puntare al meglio in campionato – continua Vucinic – Effettivamente non abbiamo tirato bene  sbagliando conclusioni aperte in difesa abbiamo concesso troppo. Nonostante la sconfitta abbiamo dimostrato di essere una buona squadra. In questo momento, però, nessuna parola può confortare i miei ragazzi”.

“La stagione non è finita – continua – I prossimi due mesi saranno a dir poco decisivi per noi”. Il tecnico analizza il tallone d’Achille messo in mostra da Avellino questa sera, le palle perse: “Sono state il nostro punto debole inutile nasconderlo – ammette – Non potevamo permetterci così tanti errori contro Brindisi”. All’appuntamento tricolore, Avellino, è arrivata orfana di Young e Nichols: “Demetris tornerà in campo tra dieci giorni – spiega Vucinic – Discorso differente va fatto per Patric. L’infortunio è più grave del previsto. Ora dobbiamo necessariamente tornare sul mercato per cercare un tassello per rimpiazzarlo”.

Il tecnico conclude la sua analisi con l’ultimo possesso: “Sykes lo ha gestito al meglio – conclude – Ora dobbiamo rialzarci quanto prima. E soprattutto farlo dopo la pesante sconfitta patita questa sera”.