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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Fai-Cisl Irpinia/Sannio.

“Continua ancora il dramma dei lavoratori forestali in un silenzio assordante, da mesi senza stipendio, nonostante svolgono con professionalità, e tanta umiltà il loro lavoro a salvaguardia del territorio.

Un territorio, bisognevole di manutenzione continua, costante in tutti i periodi dell’anno, per evitare come spesso accade frane, smottamenti, alluvione, incendi boschivi.

 E solo in quei momenti torna alla ribalta il territorio, che occorre mettere in sicurezza, trovare i fondi e quant’altro per attenuare la rabbia e l’amarezza dell’opinione pubblica. Solo chiacchere!

La natura ha i suoi tempi! Non attente la burocrazia, la inefficienza delle istituzioni locali, regionali e nazionali. Occorre una serie programmazione come da tempo la FAI CISL ai vari livelli va ribadendo, per dare sicurezza ad un territorio e soprattutto alle migliaia di lavoratori forestali “sentinelle del territorio” che attendono da anni certezze occupazionali e puntualità nei pagamenti.

Avviando una discussione seria, con percorsi condivisi, impegnando le istituzioni ai vari livelli con proposte e concretezza alle richieste del Sindacato, per il settore e per l’intera collettività. La situazione nel Sannio è drammatica, ci sono lavoratori che ancora devono avere diverse mensilità, che sono state a volte alleviate da anticipazioni con grande senso di responsabilità dei presidenti e responsabili degli enti delegati (Provincia di Benevento; Comunità Montana : Fortore; Titerno-Alto Tammaro e Taburno). Questo, non è possibile che le famiglie dei lavoratori forestali debbano vivere un dramma così elevato. Stanchi di continue promosse, potrebbero a breve se non hanno contezza del loro futuro, e abbandonati a sé stessi ad azioni e proteste incontrollate.

La Regione Campania, infatti alla data odierna deve corrispondere ancora il saldo 2017 (ad alcuni Enti Delegati che devono ancora fatto e/o definita la rendicondazione); il saldo 2018 e siano definiti i fondi e resi disponibili relativi al triennio 2019-2020 e 2021.

Per quanto sopra, le OO.SS. regionali di categoria, unitamente alle segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil Campania, avevano chiesto giorni fa un incontro al governatore On. Vincenzo De Luca, per denunciare lo stato di stallo del settore e la drammaticità in cui versano i lavoratori forestali, per trovare una volta per tutte soluzioni concrete ad un settore indispensabile.

E il governatore, ha convocato le OO.SS., per  Mercoledì 16 Ottobre p.v. alle ore 13,30, presso la Sala “Francesco De Sanctis” della Giunta regionale della Campania, sita in Via S. Lucia 81.

In sintesi riportiamo l’esito dell’incontro:

“… ampia discussione sull’intera  e delicatissima  problematica in cui versa il settore, molto complesso e per  il momento sono in accredito solo i fondi (irrisorio per poter dare un congruo acconto agli EE.DD.)  per il servizio anticendio boschivo piano 2019;

il 23 p.v. si provvederà alla firmerà APQ (Accordo Quadro di Programma);  

il 28/10 nuovo incontro per esaminare il tutto”. 

La FAI CISL, resta fiduciosa nel senso di responsabilità da parte di tutte le parti interessate per trovare le giuste azioni e atti conseguenziali cosi da porre finalmente fine a questa tormentosa e annosa vertenza”.