Risorse per la sanità pubblica, maggiore sicurezza sui posti di lavoro e tutela dei salari: sono i temi della grande mobilitazione promossa a Roma da CGIL e UIL dal titolo “Adesso Basta!”.dove hanno risposto presente anche le Segreterie provinciali di Avellino delle due categorie sindacali.
Pullman della Cgil Avellino con moltissimi lavoratori e lavoratrici guidati dal Segretario provinciale Franco Fiordellisi che ha ribadito “la necessità di investimenti per i servizi pubblici, sviluppo sostenibile, salari dignitosi. Rispetto per le aree interne e il Sud e soprattutto N0 a caratteri cubitali all’Autonomia differenziata”.
La delegazione della Uil Irpinia-Sannio era invece accompagnata dal Segretario Luigi Simeone nel riviendicare altrettanto “Sicurezza sul lavoro, salute e Sanità Pubblica, tutela dei Salari”.
Sul palco aprendere la parola il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, e il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardier dai quali arriva “il messaggio del Paese reale”. Visto che stanno raccontando delle balle, in piazza c’è il Paese reale che parla, che dice quali sono i problemi e che c’è la necessità di cambiare”.
E ancora: “Il mondo del lavoro che tiene in piedi questo Paese non ce la fa più, ha un problema salariale grande quanto una casa, un livello di precarietà inaccettabile, mentre i diritti della Costituzione non sono garantiti,a partire dalla sanità pubblica, istruzione, lavoro. E si continua a morire sul lavoro in modo indecente. Non abbiamo nessuna intenzione di fermarci. Abbiamo cominciato questa mobilitazione a novembre, non abbiamo avuto risposte e intendiamo andare avanti senza escludere l’utilizzo di tutti gli strumenti democratici a nostra disposizione. Lo stiamo facendo per dare un futuro al Paese”.