Nusco (AV) – “Quando ci siamo conosciuti, la prima volta, ero un ragazzino avevo 20 anni è stato un colpo di fulmine tra me e lui”. Così il sindaco di Benevento, Clemente Mastella intervenuto nel pomeriggio ai funerali di Ciriaco De Mita. “Poi c’è stato questo incamminamento prima umano che politico. Sono arrivato a fare il deputato 28 anni e mezzo, certamente non ci sarei riuscito senza la sua possibilità ad uno di provincia. Sono entrato nel circuito – dice Mastella – Ho avuto modo di accompagnarlo in ogni situazione dal punto di vista dello Stato, fino al 93′ quando le nostre storie hanno preso strade differenti con la chiusura della Democrazia Cristiana”.
“Nel 72′ – racconta Mastella – Ero per il corso di Benevento, lui aveva deciso di non candidarmi visto l’età, volevo giocare a calcio balilla e prendermi il gelato sul cono lui mi disse ‘Come facciamo’. Tressette? Mi rimproverava che non sapevo giocare, lui voleva sempre vincere. E’ stato un grande protagonista delle nostre partiti. Senza dimenticare la storia della Magna Grecia”.