Se Nicola Penna fosse stato soccorso immediatamente dopo essere stato investito poteva salvarsi?
Un interrogativo che cercherà di chiarire l’autopsia sul corpo del 63enne di Montoro investito mortalmente mentre passeggiava lungo via Sandro Pertini, nel Comune di Montoro.
Si era alzato presto ed era uscito a fare una passeggiata. Come ogni mattina della sua vita da pensionato. Quando una donna lo ha visto riverso sul terreno che costeggia la strada ha sentito il suo telefono squillare a vuoto, ha immediatamente allertato i soccorsi. Ma ormai non c’era più nulla da fare.
Dopo una indagine lampo dei Carabinieri di Avellino è stato arrestato un 36enne di Contrada con l’accusa di omicidio stradale e fuga, , successivamente posto agli arresti domiciliari. Il veicolo e lo smartphone stati sequestrati per ulteriori accertamenti.
L’uomo, alla guida di un Ducato rosso, è stato identificato grazie alle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza dei comuni vicini. Secondo quanto dichiarato dal sospettato, non si sarebbe reso conto di aver travolto il pensionato di cui l’omesso soccorso e le scuse ai familiari dichiarandosi choccato per quanto avvenuto a sua insaputa.
L’autopsia sul corpo di Nicola Penna, verrà eseguita giovedì 19 dicembre presso l’obitorio dell’ospedale di Mercato San Severino dove so trova sotto sequestro e dall’esame si chiarità se la morte sia avvenuta sul colpo e, in caso contrario, se appunto avrebbe avuto possibilità di sopravvivere qualora fosse stato soccorso.