Il Comune di Grottolella rilancia la campagna di sensibilizzazione “Io non ti abbandono” verso la tutela degli animali e di contrasto a tutti gli arti di crudeltà, di abbandono e di maltrattamenti degli animali d’affezione.
L’impegno della amministrazione comunale, finalizzato al contrasto alla pratica illegale dell’abbandono di cani e gatti, è costante e senza soste.
L’amministrazione comunale, inoltre, sposa appieno la nuova normativa approvata di recente in Parlamento, che prevede pene più severe ed esemplari per chi compie atti di crudeltà, abbandono e maltrattamenti nei confronti degli amici a quattro zampe.
Ecco in sintesi le principali novità introdotte:
– Chi organizza competizioni violente, come i combattimenti tra animali, rischia fino a 4 anni di carcere e multe fino a 30.000 euro. La stessa sanzione vale anche per chi partecipa attivamente a questi eventi.
– Chi uccide un animale senza giustificato motivo rischia da 6 mesi a 4 anni di reclusione, con multe che possono raggiungere i 60.000 euro.
– Per il maltrattamento, la pena è fino a 2 anni di carcere e non sarà più possibile sostituire la reclusione con sanzioni pecuniarie. Previsto inoltre il divieto di abbattere gli animali coinvolti nei procedimenti penali, che dovranno restare in custodia fino alla conclusione del processo.
– Abbandono e detenzione in condizioni incompatibili (art. 727) sono puniti con l’arresto fino a 1 anno e ammenda da 5 mila euro a 10mila euro. Il combinato disposto con l’aggravante introdotta dal nuovo Codice della strada, che prevede un aumento di pena fino a un terzo quando l’abbandono avviene su strada o nelle pertinenze, fa sì che l’ammenda minima possa salire ancora.